Comprare stampanti su Amazon: perché le aziende dovrebbero evitarlo

Negli ultimi anni, Amazon si è senza dubbio imposto come il marketplace più diffuso e utilizzato, sia grazie alla vastità dell’offerta proposta, sia per l’eccellente logistica con cui viene gestita. La piattaforma sembra non voler rallentare la sua avanzata, e di recente ha esteso i suoi servizi anche alle aziende grazie ad Amazon Business.

Ma è davvero conveniente, per le aziende, acquistare prodotti professionali su un portale nato per soddisfare le esigenze dei privati?

Se ne interroga un’azienda di Modena specializzata nelle soluzioni tecnologiche per imprese, PTS srl, prendendo in considerazione la categoria delle stampanti professionali multifunzione.

Nella ricerca, sviluppata analizzando 420 recensioni su 9 modelli diversi di marca HP, Brother e Ricoh, emerge che “solo” l’88% degli utenti si ritiene soddisfatto dell’acquisto effettuato.
Il 12% di valutazioni negative non è un dato insignificante: ciò indica che più di 1 stampante su 10 ha riscontrato importanti problemi:

1. Difetti di prodotto:
• Funzionalità non supportate o non soddisfacenti;
• Difetti di fabbrica;
2. Installazione complessa e non adatta a utenti non tecnici;
3. Assistenza carente o del tutto assente;
4. Toner e cartucce:
• Starter kit con capienza ridotta;
• Spesso non supportate cartucce non originali;
5. Difficoltà nell’uso;
6. Consegna:
• Informazioni su prodotto errate;
• Necessità di effettuare il reso;

Ad aggiudicarsi il primato di frequenza troviamo i problemi riguardanti toner e cartucce (34%) e le difficoltà legate all’installazione (26%), seguiti dalla difficoltà nell'uso (19%) e le carenze nell'assistenza (13%).

In linea generale, il 40% lamenta problemi di prodotto più soggettivi: scansioni lente, qualità di stampa, difetti nella scansione fronte/retro automatica ecc.

Se la stampante fosse ad uso domestico, i disagi conseguenti sarebbero limitati: magari sarebbe necessario perdere tempo a leggere il libretto, o si potrebbe fare a meno di determinate funzionalità automatiche; tuttavia, visto il ridotto utilizzo, nessuno di questi contrattempi sarebbe disabilitante.

Se tali disagi intervengono all’interno dell’ambito aziendale, invece, l’entità del problema si fa decisamente più consistente, sia in termini di tempo che di denaro.

Fare da sé spesso paga; ma quando si tratta di tecnologia, avere un partner che se ne occupi al posto tuo può evitare ogni situazione spiacevole legata all’installazione e all’uso amatoriale di un prodotto professionale.

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